Bari 10/03/1990.
Bassista, contrabbassista, compositore/arrangiatore e docente.
Ha Conseguito con il massimo dei voti (110 e lode) le lauree di I e II livello in Musica Jazz,presso il Conservatorio “N.Piccinni” di Bari sotto la guida di M.Quintavalle, R.Ottaviano, V.A.Morra, ecc.
Ha perfezionato lo studio del basso elettrico con Vincenzo Maurogiovanni, Dominique Di Piazza e Dario Deidda.
Ha frequentato i seminari internazionali di Siena Jazz, studiando tecnica ed improvvisazione con i contrabbassisti Matt Penmann, Furio Di Castri, Harish Raghavan e Joe Sanders.
Ha frequentato i seminari romani del pianista Barry Harris.
Ha frequentato due edizioni dell’International Jazz Workshop (presso la scuola IlPentagramma, Bari).
Ha seguito Seminari e clinics con molti artisti e docenti di rilievo internazionale: Gerry Bergonzi, Scott Henderson, Jeff Berlin, John Stowell, Pete Lockett, Hadrien Feraud, Mike Moreno, Mark Sherman, Miguel Zenon, Matt Stevens, Shane Endsley, Linda May Han Oh, Tino Tracanna, Marcello Piras, Ettore Fioravanti, Attilio Zanchi, Viz Maurogiovanni, Pierluigi Balducci, Massimo Moriconi, Andrea Centazzo, Roberto Gatto, Rosario Giuliani, Jim Rotondi, Renato Chicco, Andy Watson, Ali Jackson, Federico Malaman, Maurizio Rolli, Flavio Boltro, ecc.
Collaborazioni principali:
Mogol, Sarah Jane Morris,Vince Tempera, Simona Bencini,
Bobby Watson, Eric Wyatt, Jed Levy, Mark Sherman, Michael Rosen, Dino Plasmati (& Open trio) Alessandro Di Liberto, Giuseppe Bassi ,Alberto Parmegiani, LJP Big Band, Greta Panettieri, Andrea Sammartino, Gaetano Partipilo,Mimmo Campanale, Roberto Ottaviano, Giovanni Falzone, Achille Succi, Nicola Pisani, Yuying Hsu, Tina Raymond, Nico Marziliano, Fabio Accardi, Eugenio Macchia, Marcello Nisi, Michele Carrabba, Domenico Cartago, Camera Soul, Marchio Bossa, Os Argonautas, Valter Sivilotti, Orchestra di Puglia e Basilicata, DJO Big Band, ecc.
Nell’aprile 2018 a New York City, si è esibito dal vivo al fianco del chitarrista Charlie Apicella&Iron City.
Ha avuto incontri di prova/studio con Lew Tabakin, Jed Levy, Helen Sung, ecc.
Nel gennaio 2019 è stato principale organizzatore del primo tour in Italia del sassofonista Newyorkese Eric Wyatt
(cui padrino di battesimo è il leggendario Sonny Rollins) completavano il quartetto Dino Plasmati e Marcello Nisi.
Attività di Arrangiamento:
E’stato arrangiatore per l’orchestra ritmico-sinfonica Maxima Orchestra.E’arrangiatore della Metropolitan Music Art orchestra diretta da B.Tassone.https://youtu.be/kw70HhBTE6w
Didattica :
Autore del libro didattico“SmartJazz – Il manuale dello studente di musica jazz” edito dallaFo(u)r edizioni musicali 2017 (il quale ha ricevuto ottime recensioni da esperti del settore, professionisti e studenti).
Si dedica dal 2009 all’attività didattica legata alle tecniche strumentali, alle disciplineteorico/pratiche e all’organizzazione di masterclass.
Attività artistica :
-Novaetere (Novaetere/autoprodotto2010);
-Metamorphosis (P.Pace/autoprodotto 2013);
-Samba delle Streghe (Os Argonautas/Digressione music 2015,con J.Morelembaum,M.Godard,D.Di Bonaventura);
-Ipcress Files(Ismez live/Ismez 2016,con F.Bosso,G.Falzone,R.Ottaviano,G.Burk,D.Caliri,F.Morgera,G.Lenoci,ecc);
-BackFromStudio (KluBasic record 2016);
-Amphibious (Pasquale Buongiovanni Glare7tet/Angapp music 2019).
Durante il 2018 avvia una preziosa collaborazione con il pianista Alessandro Di Liberto,che siconcretizza con la pubblicazione dell’album da co-leader “Tesoro di Carta“ edito da Angapp Music (2019) e composto interamente da materiale originale di entrambi. Qui si esprime attraverso contrabbasso e basso a 6 corde.
-Prossimo alla pubblicazione il primo album della formazione J.A.Q. (Plasmati,Schepisi,Losacco,Liberti).
-Con Giuseppe Bassi ha un duo di contrabbassi che propone uno spettacolo/concerto dal titolo“La solitudine del contrabbasso” (il progetto ha ricevuto diversi articoli giornalistici e radiofonici)
Endorsements :
Dal 2014 e’ endorser e co-progettista per la Liuteria Chitarre Lodato del M° P. Lodato, avendo contribuito allo sviluppo di alcuni modelli e prototipi (Zen5, Zen Belcanto, Gulliver. Belcanto Woodvibe, ecc.).
Attività professionale:
Durante i primi anni di carriera ha spaziato tra vari generi, guadagnando una certa duttilità stilistica.
Si esprime principalmente su bassi a 6 corde e contrabbassi a 4 e 5 corde.
Apprezzato e richiesto in diversi contesti stilistici ed in studio, come bassista e contrabbassista, pone grande attenzione alla cura del suono su entrambi gli strumenti, ricercando un timbro personale e grande pulizia nella creazione delle linee e nella espressione solistica