Enrico Brion

Inizia negli anni 90′ la formazione jazzistica con Paolo Birro e Marcello Tonolo. Nel 2000 vince una borsa di studio per i seminari del Berklee College of Music a Perugia – Umbria Jazz Clinics. Al Conservatorio Tartini di Trieste, fra il 2003 e il 2006, approfondisce lo studio del jazz con Glauco Venier e soprattutto di composizione contemporanea con Fabio Nieder. Frequenta seminari di alta specializzazione con: Kenny Wheeler, Roswell Rudd, Franco D’Andrea, Maurizio Giammarco, Anke Helfrich, John Taylor, Stefano Battaglia, Alberto Mandarini, Massimo Morganti. Negli anni ’90 collabora a più riprese con il giornalista scrittore fiumano Giacomo Scotti, scrivendo le musiche per 2 spettacoli multimediali (Non si trova cioccolata, 1994; Quando i fratelli chiudono gli occhi, 1995). È ideatore e organizzatore di Myfavoritìngs, festival di musica originale (5 edizioni dal 2008 al 2014).
Nel 2009 fonda, con Toni Costantini, l’Orchestra Componibile, ensemble – laboratorio di scrittura musicale e conduction, che nel dicembre 2011 ospita Maurizio Giammarco. Nel 2015 è fra i 5 finalisti al Concorso Internazionale di Composizione per Big Band di Barga Jazz nella sezione Brani Originali. Come arrangiatore ha lavorato con il Coro Comiter e oggi lavora con lo Zvuk Rec Studio (Noale – VE). Nel 2023 scrive la musica per il lungometraggio “E oggi come va?” della regista francese Nadine Birghoffer; e per “La Distanza della Luna” di Italo Calvino, lettura scenica con musica e danza originali. A “Le Cosmicomiche” di Calvino è anche ispirato un intero lavoro discografico per piccola orchestra.

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Enrico Brion

La scala capovolta

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