Masse Molecolari

Formula Bruta

L’idea musicale dell’EP, e del progetto in generale, è quella di creare un “bilanciamento stechiometrico” fra scrittura e improvvisazione, fra tradizione e innovazione, dando particolare attenzione ai colori, ai timbri e quindi ovviamente all’orchestrazione dei brani, il tutto contenuto nell’involucro del jazz, nelle sue varie forme o non-forme. L’idea strutturale dell’EP è quella di considerare ogni pezzo come un “pianeta” o una “molecola” a parte (idea simile a quella di Holst nei Planets) ognuno con il suo mood, i suoi suoni, il suo ritmo, e così via. In particolare, il primo brano è ispirato dallo sport e dall’agonismo (dalle corse automobilistiche ecc..), il secondo è un blues dal carattere solenne e marziale, il terzo è una sorta di danza macabra la cui struttura si rifà ad un bolero, il quarto è una simil-suite ispirato alla tradizione bandistica, sia le bande funebri che quelle festive, il quinto è un valzer etereo e seducente, il sesto è una ellingtoniana giungla di suoni.

Formula Bruta

The "Formula Bruta" Sextet was born in 2015, in the rooms of the "Nino Rota" Conservatory, in Monopoli (Bari), from the collaboration of six Apulian musicians.